lunedì 28 gennaio 2013

Nel centenario della nascita di Elsa Morante, la siciliana

Dal Corriere di Gela...

Eccovi una novità di Gandolfo Cascio, che ha scritto un saggio interessante sull'estetica "dell'ebreo e del cristiano" nei racconti de Lo scialle andaluso.

Scrivendo, "Questa sua provenienza viene evocata, e rivendicata, per quanto indirettamente, in alcune delle sue opere," Casco ci sottolinea qui alcuni aspetti siciliani del primo romanzo (Menzogna e sortilegio), del racconto "Il soldato siciliano" e "Lo scialle andaluso."

lunedì 21 gennaio 2013

Copertine--un video

Oggi vi presento un video che ho "girato" con delle immagini delle copertine di traduzioni morantiane...

sabato 19 gennaio 2013

La serata a Colono, sul palcoscenico fra poco!


Regia e scene  Mario Martone

con Carlo Cecchi (Edipo)
Antonia Truppo (Antigone)
Angelica Ippolito (Suora)
Coro (in ordine alfabetico) Giovanni Calcagno, Salvatore Caruso, Dario Iubatti, Giovanni Ludeno, Rino Marino, Paolo Musio, Franco Ravera
guardiani Victor Capello, Vincenzo Ferrera, Totò Onnis
dottore Rino Marino
Francesco De Giorgi (tastierista), Andrea Toselli (percussionista)

musiche Nicola Piovani
fondale  Sergio Tramonti
costumi Ursula Patzak
luci Pasquale Mari
suono Hubert Westkemper
aiuto regia Paola Rota
foto di  Mario Spada

Teatro di Roma - Fondazione del Teatro Stabile di Torino - Teatro Stabile delle Marche

orari spettacolo
ore 21.00
giovedì e domenica ore 17.00
sabato ore 19.00
lunedì riposo

durata
1 ora e 30 minuti senza intervallo

Unica opera teatrale della Morante, mai rappresentata, ma con molti tentativi andati a vuoto, la sua messa in scena a trentacinque anni dalla pubblicazione, è una vera e propria sfida:  in una corsia d’ospedale degli anni ’60 due portantini depositano una barella su cui giace un vecchio ricoverato d’urgenza con occhi avvolti da garze insanguinate. È un accattone, ex proprietario, di radici contadine, vedovo con quattro figli, affetto da mitomanie epico-classiche, soggetto a squilibri, sorvegliato con devozione da una figlia quattordicenne zingarella e che reca i segni dolci “delle creature di mente un poco tardiva”. Lei è Antigone. Lui è la reincarnazione di un Edipo trasandato, logorroico, accolto in un reparto Neuro-deliri dove stazionano tre guardiani, un dottore-Teseo e una suora-Ismene. La tragedia sofoclea Edipo a Colono, ovvero il concludersi del lungo e tormentato esodo di un sovrano parricida e incestuoso, è, in questa Serata a Colono, un calvario rivissuto oggi con scabri accenti misti a deliri d’alta e remota nobiltà violata, con l’Edipo attuale pervaso da un dolore furioso, affetto da miraggi. 

mercoledì 9 gennaio 2013

ICI Kulturlabor Berlin presenta Szenische Lesung: Elsa Morantes 'La Storia'

ICI Kulturlabor Berlin / Institute for Cultural Inquiry 


Christinenstr. 18/19, 10119 Berlin

14 Jan. 2013, 19:30
Szenische Lesung: Elsa Morantes 'La Storia' 


Un giorno di gennaio dell’anno 1941 un soldato tedesco camminava nel quartiere di San Lorenzo a Roma. Sapeva 4 parole in tutto di italiano e del mondo sapeva poco o niente. Di nome si chiamava Gunther. Il cognome rimane sconosciuto. 

Im von Hitlers Soldaten besetzten Rom wird ein Kind durch Gewalt gezeugt. Die Mutter, Ida, ist eine jüdische Frau. Der Vater, Gunther, ein deutscher Soldat. Vergewaltigung, Verkündigung, Zufall. Zeugnis ablegen. „Eine politische Aktion“ nannte Elsa Morante ihr mit kühler Distanz geschriebenes Buch 'La Storia', das 1974 erschien, heftige Auseinandersetzungen hervorrief und sofort ein breites Publikum eroberte. Mit Magdalena Fitzi und Anne Lisa Nathan Konzept: Agnese Grieco Auf Deutsch und Italienisch. Eine Veranstaltung des Istituto Italiano di Cultura di Berlino in Kooperation mit dem ICI Berlin.


Mit Magdalena Fitzi und Anne Lisa Nathan
Konzept: Agnese Grieco

Auf Deutsch und Italienisch.
Eine Veranstaltung des Istituto Italiano di Cultura di Berlino in Kooperation mit dem ICI Berlin.